Broccoletto di Custoza
Il broccoletto di Custoza, presidio Slow Food, è una pianta che viene coltivata esclusivamente nel territorio di Custoza. Di dimensioni medio-piccole con foglia lunga, espansa e sottile, nervatura centrale non filamentosa e rami laterali appena abbozzati, non sviluppa il panetto fiorale tipico dei broccoli ma un piccolo cuore centrale di foglie e, per queste sue caratteristiche, derivanti dal patrimonio genetico ma anche dal tipo di terreno e dalla tecnica di coltivazione, si distingue nettamente da altri broccoli.
Un tempo era una coltura di recupero per i terreni più aridi e sassosi della zona, spesso complementare alla vite che oggi caratterizza gran parte del paesaggio.
La raccolta che si effettua a mano, avviene fra Novembre e Febbraio.
Ha un gusto inconfondibile, molto delicato e leggermente dolce. Le famiglie di Custoza lo consumano da sempre semplicemente scottato in acqua bollente per una ventina di minuti, condito con olio extravergine di oliva e accompagnato da un uovo sodo e del salame o della salsiccia fresca. Ma esistono molte altre preparazioni culinarie tradizionali, che testimoniano l’importanza di questo broccoletto nell’economia locale e per la dieta invernale della comunità.
Da alcuni anni, nel mese di gennaio, viene organizzata la Festa del Broccoletto che coinvolge Associazione dei Produttori, Ristoratori e Pro Loco.
Per ulteriori informazioni: www.broccolettodicustoza.it
Custoza D.o.c.
Il Custoza è un vino bianco dal profumo delicato, floreale e fruttato con sentori leggermente aromatici. Contraddistinto da una forte connotazione territoriale, è facilmente riconoscibile per la sua freschezza, la sua bevibilità e sapidità. E’ prodotto con un blend di uve autoctone: la Garganega, il Trebbianello (un biotipo locale del Tocai friulano, corrispondente al francese Sauvignonasse), il Trebbiano e la Bianca Fernanda (un clone locale del Cortese). A queste possono essere aggiunte Malvasia, Riesling, Pinot bianco, Chardonnay e Incrocio Manzoni 6.013 come da disciplinare.
Nel mese di Giugno questo prodotto è al centro della rassegna Custoza in Festa, caratterizzata da un ricco calendario di eventi.
Per ulteriori informazioni: www.custoza.wine
Sfogliatina di Villafranca
Nel 1870, Marcello Fantoni creò la ricetta della sfogliatina di Villafranca. Semplice, friabile e delicata, al profumo di burro e zucchero, e dalla tipica forma a ciambella, la sfogliatina di Villafranca divenne il dolce delle occasioni e delle ricorrenze.
La sua dolcezza conquistò il cuore di alcuni illustri frequentatori del caffè, tra cui Berto Barbarani, Renato Simoni, Gabriele D’Annunzio, che le dedicarono versi e poesie.
Oggi, come allora, la sfogliatina è ricercata e apprezzata ed è il dolce ideale per ogni circostanza.
Tortellino di Valeggio
Fatti a mano uno ad uno, con una sottile sfoglia di pasta ed un delicato ripieno di carne, sono il piatto che non può assolutamente mancare sulla tavola delle feste o ricorrenze dei valeggiani.
Si possono gustare asciutti al burro e salvia oppure in brodo, in uno dei tanti ristoranti del paese, o acquistarli nei numerosi pastifici artigiani.
La valorizzazione dell’Ossario di Custoza
Promuovere l’immagine di Custoza come terra della pace, relazionandosi al significato dell’Ossario come monumento universale dedicato alla pace tra i popoli.

